Conferenza Stampa and Friends Riccardo Tosetto

Il 25 settembre Riccardo Tosetto lascerà la sua Cittadella alla volta del porto di La Coruna, dove Obportus lo attende per gli ultimi ritocchi in vista della partenza per la Global Solo Challenge. Per lui  la Global Solo Challenge inizierà con il 28 ottobre per concludersi almeno quattro mesi e 26.000 miglia dopo. Nel mezzo, il passaggio attraverso i Grandi Capi: Capo di Buona Speranza (Sud Africa), Capo Leeuwin (Australia) e Capo Horn (Cile).

Il 20 settembre ha riunito per un saluto sponsor, autorità, familiari e amici nella bella cornice della sala Acadimi, presso la sede dell’azienda iMilani di Rosà (Vicenza), tra i maggiori sostenitori del velista in questa sua straordinaria impresa.

“E’ stato un percorso lungo e complesso – ha raccontato Riccardo – ma per fortuna attorno a me ho avuto il supporto di un team formidabile, oltre alla mia famiglia e ad un gruppo di sponsor che si sono dimostrati sensibili a queste grande sfida. Alcune della barche che gareggeranno assieme a me, quelle più lente sono già partite e questo mi trasmette una grossa carica, non vedo l’ora di essere a bordo. Manca poco, ma prima di partire dovrò sobbarcarmi 22 ore di viaggio in auto per portare a la Coruna un altro po’ di materiale. Poi con il mio braccio destro Filippo Montagner lavoreremo sodo per portare l’equipaggiamento e materiali al 100% di efficienza, tutto dovrà essere perfetto prima di partire. Ormai ci siamo!”.

Presente la Regione Veneto.

Alla conferenza stampa ha preso parte anche Giuseppe Pan, capogruppo della Lega al Consiglio Regionale Veneto ed ex Sindaco di Cittadella .

“I veneti, anche quelli provenienti dall’entroterra, sono sempre stati dei grandi navigatori. L’impresa che si accinge a compiere Tosetto è senz’altro straordinaria, sarebbe bello che portasse con se nella sua navigazione la storica bandiera veneta che, nel disegno, riporta la parola pace”.

Uno spirito sostenibile.

iMilani, rappresentata oggi dal Ceo Roberto Milani, ha sostenuto il sogno di Riccardo in maniera significativa e gli ha consegnato un set di contenitori creati riciclando la plastica ricavata dal recupero dei FAD (dall’inglese Fishing Aggregative Devices) dal fondo del mare. Si tratta di reti e sistemi di pesca illegale che sono stati tolti dal mare in collaborazione con la onlus Sea Sheppard.
Da 50 anni iMilani ricerca soluzioni etiche e sostenibili per lo stampaggio di cassette e contenitori in plastica, con l’obiettivo di unire ecosostenibilità e logistica e offrire ai suoi clienti un prodotto dal basso impatto ambientale. Il riciclo della plastica post consumo domestico, ad esempio, vede iMilani impegnata con l’utilizzo di oltre 1200 tonnellate annue: un piccolo contributo per condividere in grande l’obiettivo di un “Free Plastic Sea”.

Il team di supporto.

Tra gli intervenuti, anche Enrico Candeloro titolare dell’agenzia di marketing e comunicazione World Appeal. L’azienda padovana si è occupata delle sponsorizzazioni e di creare uno storytelling emozionale attorno a Riccardo e alla sua impresa.

Queste sono le aziende che hanno aderito al progetto Riccardo Solo Challenge:

Published On: Settembre 21st, 2023Categories: News