La barca

Il Class40 è un monoscafo dedicato alle regate d’altura. Non si tratta di una barca ultramoderna, ma ha il carattere di chi sa solcare gli oceani. La Classe esiste dal 2004 come barca oceanica intermedia, tra il Mini 650 (6,50 m) e l’Imoca da 60 piedi (18,24 m).

L’obiettivo di chi l’ha progettata era quello di rendere le regate d’altura accessibili ai velisti dilettanti, ma il successo della classe l’ha resa sempre più popolare tra i velisti professionisti.

Semplici ma rigorosi parametri di costruzione mantengono accettabili i costi di realizzazione di questi scafi, sui quali lavorano progettisti e regatanti in cantieri di tutto il mondo.

Planate infinite, la scia che si stacca da poppa e un fiume d’acqua che si riversa in pozzetto, queste sono le emozioni che si provano su una barca da regata come il Class40, una barca nata per l’Oceano.

Obportus Tosetto Cantiere
Obportus Riccardo Tosetto

La storia

Costruita nel 2007 nel cantiere di Lorient (Francia).

OBPORTUS ha partecipato a:

  • Transat J. Vabre (2007-2013-2019)
  • The Transat (2008)
  • Les Sables-Horta (2009)
  • 1000 Milles Brittany-Ferries (2009)
  • Route du Rhum (2010-2014-2018)
  • Normandy Channel Race (2014)
  • Ocean Race North (2015)
  • Quebec-Saint Malo (2016)

Dati Tecnici

  • Lunghezza massima: 12,19 m.
  • Larghezza massima: 4,50 m.
  • Pescaggio massimo: 3 m.
  • Massimo tiraggio d’aria: 19 m.
  • Dislocamento massimo (peso): 4.500 kg.
  • Superficie velica massima: 115 m2.
  • Zavorre: 1.500 litri.
  • Chiglia e albero fissi (vietati chiglia basculante e albero basculante).
  • Massimo bompresso rimovibile: 2 m.
  • Bordo libero medio: deve essere almeno pari a 1,08 m.
  • Daggerboard e foil vietati.
  • Diversi materiali proibiti per la costruzione dello scafo come carbonio e Kevlar.
Pozzetto Obportus Tosetto